Spesso si decide di investire soldi in campagne pubblicitarie che però non portano i risultati sperati, generando il malcontento e una sorta di diffidenza verso gli strumenti online.
Una campagna pubblicitaria è un investimento che richiede un budget iniziale e un obiettivo preciso, in modo da essere progettata e pianificata con una strategia ad hoc per evitare perdite economiche e di tempo.
Quando una campagna non porta risultati, è perché la strategia a monte non funziona e va ripensata.
Analizziamo insieme due esempi di errori comuni che spesso vengono commessi:
- Cerco un negozio dove provare e acquistare protesi acustiche.
Faccio una ricerca online e tra gli annunci a pagamento esce quello di un sito di un certo negozio. Clicco e scopro che si tratta di una catena, il cui punto vendita più vicino a casa mia dista oltre 30 km.
Seleziono allora il secondo risultato e scopro un negozio entro un raggio di pochi chilometri da dove risiedo.
Bingo! Ho trovato ciò che stavo cercando.
Mi reco al negozio per provare e acquistare la protesi.La prima domanda nasce spontanea: che vantaggio potrà avere quella catena di negozi che mi è uscita come primo risultato, nello spendere soldi per ricevere il contatto di una persona tanto lontana?
Siamo di fronte a un pratico esempio di come una campagna è stata progettata male.
Per fare un paragone con la vita reale, è come se promuovessi il mio negozio in centro a Monza tramite cartelloni pubblicitari esposti in giro per Lecco.
È una scelta senza senso e paradossale. - Sto valutando l’acquisto di una specifica crema solare. Faccio una ricerca su internet inserendo marca e modello e clicco sul primo annuncio a pagamento che trovo.
Ma, con mia grande sorpresa, finisco sulla home page del sito del venditore e non sulla pagina specifica del prodotto con le informazioni tecniche e la possibilità di acquistarlo.
Avrò la pazienza di cercare la pagina corretta per poter acquistare o cliccherò sul tasto “indietro” per tornare alla mia ricerca e cliccare sul secondo candidato proposto?
In questo caso, avrò fatto comunque spendere dei soldi al primo della lista degli annunci con il mio click, senza però acquistare, nonostante fosse quello il mio intento di ricerca.
Tornando sempre alla vita reale, è come se una farmacia facesse una massiccia promozione su un certo prodotto attirando molti clienti, salvo poi tenerlo nascosto dietro il bancone anziché metterlo in bella vista all’ingresso, magari con un espositore dedicato.
Definire la strategia adatta al proprio obiettivo
Prima di decidere di investire un budget in campagne pubblicitarie è necessario individuare il proprio obiettivo e di seguito progettare e pianificare una strategia ad hoc, individuando quali sono in canali migliori per raggiungere il nostro target di riferimento e differenziarci così dai nostri competitor.
Tornando ai nostri due esempi, guardiamo insieme obiettivo e strategia.
- l’obiettivo è far conoscere il mio negozio di audioprotesi in una nuova città, in previsione di una nuova apertura?
Bene, lo posso fare, ma la campagna a pagamento non è il mezzo giusto, perché si pone l’obiettivo di concludere una vendita, non di divulgare un brand. Per quello opterò per un’azione mirata che prepari il territorio, oppure rimanderò l’operazione a quando il negozio sarà aperto o, magari, alla sua inaugurazione, nella quale potrò proporre sconti particolari e offerte promozionali.
- Nel secondo caso, l’espositore da mettere all’ingresso della farmacia si traduce in quella che viene definita comunemente una “landing page”cioè una pagina di atterraggio specifica, con all’interno tutte le informazioni dettagliate relative al prodotto/servizio e la possibilità di acquistarlo.
In questa fase infatti il mio obiettivo è quello di vendere il prodotto, non di far conoscere il mio negozio, quindi la persona interessata dovrà trovare tutte le informazioni che cerca a portata di mano – è in fase decisionale, non di consultazione – e avere un percorso semplificato fino alla conclusione dell’ordine.
Naturalmente potrò anche sfruttare questo evento per comunicare che ho altre offerte interessanti, ma lo farò a corredo della vendita in corso, per esempio con il classico elenco “Chi ha acquistato questo prodotto ha comprato anche…”, o con un incentivo economico collegato all’acquisto da sfruttare entro breve tempo.
Controlliamo i nostri investimenti
In sostanza:
- definiamo il target al quale ci rivolgiamo
- definiamo gli obiettivi
- monitoriamo
Troppe volte sul web i soldi vengono spesi male, troppo velocemente, senza riflettere a pieno su quello che si sta facendo. Si svolgono azioni che nel mondo reale semplicemente non faremmo, a volte con la scusa che “non ci capisco niente”.
Noi di Opiquad siamo qui per aiutarti a scegliere con cura come investire i tuoi soldi e ti chiediamo – anzi esigiamo – che i risultati degli investimenti che proponiamo vengano condivisi e valutati insieme.
Solo così possiamo garantirti di raggiungere i risultati.
